Prosegue in Emilia-Romagna il progetto “Smart District” di TIM che si propone di accompagnare la trasformazione digitale dei distretti industriali della regione. Dopo Carpi, prima tappa a livello nazionale, l’iniziativa ha toccato oggi le realtà produttive di Pavullo nel Frignano. Obiettivo: sostenere lo sviluppo del distretto industriale locale con servizi e tecnologie di ultima generazione per accelerare la trasformazione digitale delle imprese e aumentarne la competitività.
Il progetto “Smart District”, che fa leva sulla sinergia tra TIM, le Associazioni di Categoria e le amministrazioni dell’Unione dei Comuni del Frignano, é stato presentato nella Sala Consiliare del Comune di Pavullo, rappresentato dal Vice Sindaco Daniele Iseppi.
All’incontro hanno partecipato Simona Zanotto, Chief Revenue Office Head NE di TIM, Gianluca Muzzarelli, Assessore ai Servizi informativi ed innovazione del Comune di Pavullo, Giovanni Battista Pasini, Sindaco di Lama Mocogno e Presidente UNCEM, Massimo Ferrari, Responsabile territoriale ASCOM, Fabio Ferrarini, Funzionario provinciale di LAPAM, Marco Forghieri, Responsabile marketing CNA, Lucia Landi, Direttore relazione e sviluppo del territorio di Confindustria Emilia Centro, Rosanna Spinelli, Coordinatrice digital innovation hub di Confesercenti Modena, Paolo Ricci, titolare Responsabile del Centro Tim Ricci & Caselli Tim Partner e Alberto Crepaldi, Segretario generale Confcommercio e giornalista.
Date le caratteristiche orografiche del territorio del Frignano, prevelentemente montuoso, TIM ha messo a punto un bouquet di servizi di connettività in grado di rispondere alle diverse esigenze delle imprese locali, che spaziano dalla fibra al 5G, dal Fixed Wireless Access (FWA) alla connettività satellitare. In questi giorni infatti l’azienda ha lanciato un nuovo servizio Internet satellitare in via sperimentale, riservato ai clienti di rete fissa ubicati nelle aree non ancora raggiunte dalla rete broadband e ultrabroadband.
Oltre alle infrastrutture di rete e in linea con il piano strategico 2021-2025 ‘Beyond Connectivity , il Gruppo TIM mette a disposizione delle aziende del distretti industriali italiani i migliori servizi di ultima generazione, indispensabili per promuoverne la competitività, avvalendosi delle competenze specializzate di Noovle per le soluzioni Cloud e di edge computing, Olivetti per l’Internet of Things, Sparkle per i servizi internazionali e Telsy per la Cybersecurity.
Il distretto induistriale di Pavullo, specializzato nella meccanica, con una caratterizzazione anche sull’idotto della ceramica, fa capo all’Unione dei Comuni del Frignano che si compone di quattro amministrazioni e s’inserisce in un percorso di continua innovazione e crescita nel contesto degli oltre 140 distretti industriali italiani, con caratteristiche di eccellenza.
Simona Zanotto, Chief Revenue Office Head NE TIM ha commentato:” Il nostro obiettivo è offrire alle imprese le soluzioni tecnologiche più innovative: dall’automazione alla manutenzione da remoto dei propri macchinari, dalle soluzioni cloud alle tecnologie per la sicurezza con soluzioni di videosorveglianza, dalla gestione della logistica alle flotte aziendali. Vogliamo offrire pacchetto di soluzioni ‘chiavi in mano’ per abbracciare le opportunità del digitale e far competere le aziende su scala internazionale. Siamo certi che le telecomunicazioni e il settore digitale possano fare molto per la ripartenza dell’economia locale e dell’intero Paese e Tim é orgogliosa di poter rispondere concretamente ai bisogni e alle esigenze delle aziende, trasformandole in opportunità di crescita per tutti i comportati produttivi”.
Il Vicesindaco di Pavullo, Daniele Iseppi, ha dichiarato: “Siamo lieti di ospitare questo evento che è un’ occasione importante di confronto con le associazioni di categoria e con un’ azienda come Tim, da tempo partner delle amministrazioni pubbliche nel settore delle telecomunicazioni e dell’innovazione digitale. In un mondo profondamente e rapidamente trasformato dalla pandemia il tema dello sviluppo e dell’ alfabetizzazione digitale diventerà sempre più strategico soprattutto in un territorio come il nostro in cui la sfida è quella di diminuire il gap tecnologico che ancora esiste con le zone di pianura per permettere agli operatori economici e ai cittadini dell’Appennino di misurarsi ad armi pari. Un progetto che punta quindi alla trasformazione del nostro distretto industriale in uno sempre più digitale non può che essere un’ occasione di sviluppo, soprattutto per le nostre imprese e non può che trovare sostegno da parte delle istituzioni”.
“La sfida digitale sarà sempre più centrale per rilanciare la competitività e la produttività delle piccole e medie imprese e il progetto messo in campo da Tim è un'importante opportunità perchè potrà fungere da acceleratore nel percorso di transizione digitale, che peraltro lo stesso PNRR ha eletto a priorità strategica del sistema-Paese”, ha aggiunto Alberto Crepaldi, Segretario generale Confcommercio e giornalista.
“Da oltre vent’anni siamo Partner di TIM e appena siamo stati coinvolti nel progetto Smart District abbiamo capito che per le aziende presenti nel nostro territorio e per tutta la popolazione questa è un’occasione unica – ha dichiarato Paolo Ricci, Responsabile del Centro TIM Ricci e Caselli –. Si tratta di un’opportunità che dobbiamo sfruttare al meglio aiutati dalle Istituzioni e dalle Associazioni di categoria che, con la loro partecipazione, possono portare un valore aggiunto importante alla crescita del nostro territorio”.